Statuto

Art. 1

È costituita una associazione denominata Associazione Italiana di neuro-Oncologia.
L'Associazione è costituita senza scopo di lucro.

Art. 2

L'Associazione ha lo scopo di:

  1. riunire coloro che, qualsivoglia titolo, si interessano di neuro-oncologia, promuovere i progressi, favorire l'interscambio reciproco di conoscenze, facilitare i rapporti con analoghe associazioni italiane e straniere, attraverso la promozione di attività scientifiche e di pubblicazioni specialistiche;
  2. diffondere la conoscenza dei problemi connessi allo studio ed alla cura dei tumori del sistema nervoso, promuovendo la raccolta di fondi per lo sviluppo delle ricerche in campo neuro-oncologico.

Art. 3

La sede dell'Associazione è in Roma, presso la Divisione di Neurochirurgia dell'Istituto Regina Elena.

Art. 4

I Soci dell'Associazione, persone fisiche e persone giuridiche, associazioni, enti privati e pubblici, sono distinti nelle seguenti categorie: soci fondatori, soci effettivi, soci corrispondenti e soci onorari.

Soci fondatori sono gli intervenuti all'atto costitutivo dell'Associazione, nonchè quelli assenti ma nominativamente indicati nell'atto.

Soci effettivi sono tutti coloro che ne faranno domanda al Consiglio Direttivo il quale vaglierà e sottoporrà al giudizio dell'Assemblea, che delibererà con votazione a maggioranza assoluta.

Soci corrispondenti possono essere gli stranieri che si occupano di neuro-oncologia. La nomina dei soci corrispondenti è fatta dal Consiglio direttivo su proposta di due soci fondatori e/o effettivi. Possono essere nominati soci onorari coloro che hanno contribuito in misura rilevante al progresso della neuroncologia.

La nomina dei soci onorari viene fatta dall'Assemblea, a maggioranza assoluta, su proposta di due soci fondatori e/o effettivi.

Le domande o proposte di ammissione alle varie categorie sociali devono essere presentate al Consiglio direttivo almeno due mesi prima della data dell'Assemblea dei soci ed il Segretario dovrà renderle note almeno un mese prima della data dell'Assemblea stessa.

Entro un mese da questa, il Segretario dovrà informare gli interessati della sorte avuta dalla domanda o proposta di ammissione che singolarmente li riguarda e, quando ne sia il caso, dell'ammontare della quota sociale dovuta.

Art. 5

I soci fondatori ed effettivi pagano una quota sociale annua stabilita dall'Assemblea; i soci corrispondenti stranieri ed i soci onorari non pagano quota sociale.

Le quote devono essere pagate anticipatamente.

Il socio in ritardo di un anno con il pagamento della quota sociale, nonostante due sollecitazioni inviategli dal tesoriere con lettera raccomandata, sarà considerato dimissionario.

Art. 6

L'Associazione trae i mezzi per conseguire i propri scopi dalle quote e contributi associativi, anche una tantum, dei soci.

Art. 7

Sono organi dell'Associazione:

  1. l'Assemblea generale dei soci fondatori ed effettivi;
  2. il Consiglio Direttivo

Art. 8

L'Assemblea è ordinaria e straordinaria. Hanno diritto di prendervi parte tutti i soci fondatori ed effettivi in regola con il pagamento delle quote sociali. Ogni socio può, con regolare delega, farsi rappresentare nell'Assemblea da un altro socio, ma ogni partecipante non può essere investito che di una sola delega.

L'Assemblea ordinaria deve essere convocata dal Consiglio direttivo almeno una volta l'anno, mediante avviso spedito ai soci fondatori ed effettivi dal Segretario almeno un mese prima dalla data fissata per l'adunanza e nel quale dovranno essere indicati il giorno, l'ora ed il luogo dell'Assemblea e gli argomenti all'ordine del giorno.

Perchè l'Assemblea sia valida è necessario che in prima convocazione sia presente, personalmente o per delega, la metà più uno dei soci fondatori ed effettivi, mentre in seconda convocazione è sufficiente che sia presente, personalmente o per delega, un terzo dei soci.

L'Assemblea ordinaria:

  1. approva il bilancio corredato dalla relazione del Consiglio direttivo sull'attività svolta dall'Associazione;
  2. nomina tra i suoi membri, per votazione segreta, i componenti del Consiglio direttivo;
  3. delibera sugli altri oggetti sottoposti al suo esame dal Consiglio direttivo o riservati alla sua competenza dal presente statuto.

L'Assemblea straordinaria, convocata con le stesse modalità di quella ordinaria, delibera sulle modifiche dell'atto costitutivo e del presente statuto e su tutti gli argomenti che la legge riserva alla sua competenza.

Essa delibera quando siano presenti, personalmente o per delega, la maggioranza assoluta dei soci fondatori ed effettivi, in regola con il pagamento delle quote sociali. La maggioranza necessaria per deliberare le modifiche di statuto è di due terzi dei votanti.

Per quanto riguarda eventuali deleghe, vale quanto disposto per l'Assemblea ordinaria.

Oltre che per obbligo o iniziativa del Consiglio direttivo, i soci fondatori ed effettivi possono essere convocati in Assemblea ordinaria o straordinaria quando almeno un terzo di essi ne presenti richiesta scritta e motivata al Consiglio direttivo. In questo caso la convocazione dovrà avvenire entro tre mesi dalla presentazione della richiesta.

Delle riunioni dell'Assemblea viene redatto verbale sottoscritto dal Presidente e dal Segretario.

Art. 9

L'Associazione è diretta e amministrata da un Consiglio direttivo, che resta in carica quattro anni, composto da un Presidente, un Segretario, un Tesoriere, cinque Consiglieri e, tranne la prima volta, dal Presidente uscente, il quale ha diritto di voto.

Il Presidente non può essere rieletto per il quadriennio successivo, mentre il Segretario, il Tesoriere ed i cinque Consiglieri sono rieleggibili.

Art. 10

Il Consiglio direttivo è convocato dal Presidente o, per suo incarico, dal Segretario, mediante invito spedito cinque giorni prima dell'adunanza. Esso deve essere, inoltre, convocato quando almeno un terzo dei Consiglieri ne faccia richiesta con indicazione degli argomenti da trattare.

Per la validità delle riunioni occorre l'intervento di almeno un terzo dei Consiglieri.

Esso è presieduto dal Presidente o, in sua assenza, dal Consigliere più anziano.

Le deliberazioni sono prese a maggioranza degli intervenuti, in caso di parità di voti prevale il voto di chi presiede.

Delle riunioni viene redatto un verbale a cura del Segretario.

Art. 11

Il presidente presiede l'Assemblea; in sia assenza, presiede il Consigliere più anziano.

Il Presidente ha la firma e la rappresentanza legale dell'Associazione di fronte ai terzi ed in giudizio.

Art. 12

Il Segretario, oltre agli obblighi indicati nei precedenti articoli, mantiene i rapporti tra il Consiglio direttivo ed i singoli soci e, secondo le indicazioni dell'Assemblea e del Consiglio direttivo, con le associazioni scientifiche consimili. Egli ha l'obbligo di tenere aggiornato il libro dei verbali delle assemblee, redigendone il testo volta per volta, sottoponendolo all'approvazione ed alla firma del Presidente e facendone avere copia integrale ad ogni socio fondatore ed effettivo entro due mesi dalla adunanza.

Art. 13

Il Tesoriere cura la riscossione delle quote sociali e l'amministrazione dei fondi dell'Associazione. Di questi egli dispone su indicazione del Consiglio direttivo, ne è personalmente responsabile e deve renderne conto ogni anno all'Assemblea con una relazione scritta.

Art. 14

Il Consiglio direttivo redigerà ogni anno una relazione sull'attività dell'Associazione e sulle iniziative da prendere entro l'anno successivo o nell'ulteriore futuro.

Art. 15

Il Consiglio direttivo può nominare uno o più Comitati di lavoro a carattere consultivo a disposizione del Consiglio stesso per lo studio di particolari problemi.

Art. 16

Il Consiglio direttivo, di sua iniziativa o in seguito a proposta scritta presentata da almeno la metà dei soci fondatori ed effettivi, potrà indire riunioni scientifiche in Italia o all'estero, convocando tutti i soci ed invitando cultori eminenti della neuro-oncologia, anche se non appartenenti all'Associazione.

Art. 17

Per quanto non contemplato nel presente statuto, varranno le disposizioni relative del vigente Codice Civile.


Copia dell'originale redatto in Roma il 21 febbraio 1989 alla presenza del notaio Pierleonardo Giuliani, unitamente all'atto costitutivo dell'Associazione.

Soci fondatori: A. Benedetti, O.M. Bugiani, C.M.Carapella, F. Colombo, F. Frank, M. Gerosa, R. Knerich, R. Mastrostefano, C. Munari, P. Paoletti, A. Riccio, G.F. Rossi, M. Scerrati, D. Schiffer.